Professione
Professione
Canali Minisiti ECM

Ordini medici, bene il ddl per inasprire le pene contro le aggressioni

Professione Redazione DottNet | 23/07/2018 13:50

Anelli (Fnomceo), chiederemo un incontro con Salvini sulla sicurezza

 "Plauso e soddisfazione" per l'annunciato ddl di iniziativa governativa per inasprire le pene nei confronti di chi aggredisce un operatore sanitario". E' il giudizio della Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri (Fnomceo). "La Fnomceo accoglie con soddisfazione le affermazioni del Ministro della Salute, Giulia Grillo, che, dopo l'ennesimo episodio di violenza contro medici avvenuto all'ospedale Vittorio Emanuele di Catania - afferma la Fnomceo in una nota - ha annunciato la presentazione di un Disegno di Legge di iniziativa governativa, per inasprire le pene". Il 13 settembre, a Bari, rileva il presidente Fnomceo Filippo Anelli, "celebreremo la Giornata contro la violenza verso i medici, dedicata alla collega Paola Labriola che perse la vita, nel settembre 2013, uccisa per mano di un suo paziente. Sarebbe per noi molto significativo che proprio in quell'occasione il Ministro Grillo, che abbiamo già formalmente invitato, venisse a presentare il suo Disegno di Legge".

pubblicità

Sempre il 13 settembre, annuncia inoltre Anelli, "avevamo in programma di aprire la nostra raccolta di firme per un Disegno di Legge di iniziativa popolare. Il Ddl di iniziativa governativa sarebbe in ogni caso per noi un segnale importante, anche perché godrebbe di una 'corsia preferenziale' per una rapida approvazione". Per quanto riguarda il "gravissimo episodio di Catania - conclude - scriveremo, come già fatto per Taranto e per Bari, al Prefetto per attivare, sul territorio, un tavolo della sicurezza e dell'ordine pubblico, dedicato agli operatori sanitari, e chiederemo infine un incontro sul tema al Ministro dell'Interno, Matteo Salvini". 

Commenti

I Correlati

Chi guadagna di più sono i chimici con 92.700 euro/anno, seguiti dai medici, con uno stipendio medio annuo di 90.593 euro e dai veterinari a poco più di 90.440 euro/anno

L’obbligo di prova, quindi, per il soggetto danneggiato, si ferma all’individuazione del cosiddetto nesso di causalità fra i due eventi

Salutemia, le novità 2024 per gli iscritti

Previdenza | Redazione DottNet | 16/05/2024 11:09

Il contributo che si versa è fiscalmente detraibile dalle imposte al 19% fino a circa 1.300 euro l’anno

Con lui Donatella Ussorio de l’Aquila, dalla beneventana Alessia Pica, rispettivamente Vicepresidente e segretario, Irene Pontarelli, di Isernia, con il ruolo di Tesoriere, e il romano Valerio De Lorenzo, consigliere

Ti potrebbero interessare

Chi guadagna di più sono i chimici con 92.700 euro/anno, seguiti dai medici, con uno stipendio medio annuo di 90.593 euro e dai veterinari a poco più di 90.440 euro/anno

L’obbligo di prova, quindi, per il soggetto danneggiato, si ferma all’individuazione del cosiddetto nesso di causalità fra i due eventi

Con lui Donatella Ussorio de l’Aquila, dalla beneventana Alessia Pica, rispettivamente Vicepresidente e segretario, Irene Pontarelli, di Isernia, con il ruolo di Tesoriere, e il romano Valerio De Lorenzo, consigliere

Nocco, presidente AIIC, “Tutto il Paese e tutta la sanità con i suoi infiniti snodi, si attendono dalle soluzioni e dalle innovazioni tecnologiche un contributo effettivo in termini di miglioramento dei servizi, di qualità organizzativa, di ridimensi